31 Luglio 2012


FONDI FAS. SPENDING REVIEW, OK A EMENDAMENTO LEGNINI. «REGIONE, ORA DUE MESI PER RIDURRE DAVVERO LE SPESE»

Con il voto di fiducia oggi in Senato sulla spending review, è stato recepito l’emendamento presentato dal senatore abruzzese del Partito Democratico Giovanni Legnini per escludere i fondi Fas dal taglio automatico alle risorse destinate alle Regioni.

Una prima stesura del testo governativo prevedeva infatti che i minori trasferimenti alle Regioni (700 milioni per il 2012, 1 miliardo per il 2013) venissero attinti, fra le vie prioritarie, anche dai Fondi per le aree sottoutlizzate: l’emendamento Legnini elimina questa priorità e trasforma il ricorso ai Fas come estrema ipotesi, cui ricorrere solo nel caso in cui le Regioni non riescano ad applicare la spending reviewgarantendo un risparmio per i cittadini.

«Siamo riusciti ad evitare che il taglio dei fondi Fas scattasse quasi automaticamente – sottolinea il senatore Pd – perché siamo convinti che il Fas resti una importante e probabilmente irripetibile occasione di sviluppo strategico, se ben speso. Ora la Regione Abruzzo è chiamata però ad assumere decisioni serie e rigorose: riorganizzare la sua struttura anche in funzione della riduzione delle spese, ridurre ed accorpare seriamente gli enti, applicare la spending review al suo interno.

Produrre insomma quei risparmi del funzionamento della macchina regionale che i cittadini si aspettano. I tempi sono stretti: entro il 30 settembre bisognerà giungere a questo risparmio, altrimenti si rischia la riduzione, almeno parziale, dei tanto attesi fondi Fas con ulteriore e insopportabile penalizzazione dell’apparato produttivo abruzzese.

Per questo la sfida è impegnativa, e non basteranno, come fatto finora, operazioni di facciata: bisognerà aggredire nel profondo gli sprechi, tagliare le spese inutili e i doppioni, garantire ai cittadini insomma una pubblica amministrazione regionale più snella e più aderente alle attuali esigenze del territorio.

Occorrerà coraggio e andrà fatto rapidamente: perché perdere anche solo in parte i Fas per l’Abruzzo vorrebbe dire perdere l’opportunità di un vero rilancio economico. Il Pd, in tutte le sue articolazioni e ad ogni livello, sarà in prima linea perché l’Abruzzo non perda i fondi Fas».