12 Gennaio 2010


Dichiarazione del Sen. Giovanni Legnini sul comunicato del Sen. Di Stefano

«Finalmente qualcuno del centrodestra avverte il dovere di fare qualcosa per il Teatro Marrucino. Un’iniziativa con la qual sostanzialmente si ammette tardivamente l’inerzia e l’inadempienza della Regione che pure aveva tentato una goffa giustificazione con una conferenza stampa in pompa magna qualche settimana fa, dopo la nostra denuncia.

Stupisce che un preciso obbligo della Regione venga fatto oggetto di un tentativo di attività’  propagandistica. Nessuno di noi ,quando la Regione fino a in anno fa erogava i finanziamenti dovuti e anche di pià’¹ di quelli del passato (1.150 milioni per l’anno 2005, 1.140 milioni per il 2006, 1.120 milioni per il 2007, 1.340milioni per il 2008, ai quali vanno sommati ulteriori 1.550 milioni nel 2007 e nel 2008 per il finanziamento del progetto “Rete per lo spettacolo”), si permise di fare propaganda. Il denaro è pubblico ed è destinato alla cultura, non a sostenere la corsa elettorale di qualcuno. à’ˆ triste altresà’¬ vedere come qualche artista, che peraltro non ha nessun rapporto con il teatro, si presti ad incursioni politiche di tal genere. Non è commentabile infine il presagio dell’imminente cambio dell’amministrazione a Chieti, decisione che spetta agli elettori e non al Sen. Di Stefano, dal quale mi aspetterei un maggior senso delle istituzioni. La Regione si sbrighi a stanziare i soldi che spettano al Teatro altrimenti l’attività’  lirica non potrà’  riprendere e ciascuno faccia il suo dovere con sobrietà’  e rispetto per il Teatro e per chi ci lavora e per gli elettori».

2 novembre 2009 Sen. Giovanni Legnini