30 Agosto 2014


Sblocca-Italia, Legnini: Fondovalle Sangro e ciclo idrico-depurazione, due grandi interventi per l'Abruzzo

Il sottosegretario all'Economia, Giovanni Legnini, molto soddisfatto per i provvedimenti varati dal Consiglio dei ministri. "Investimenti importanti per le infrastrutture e l'ambiente".

"Due importanti decisioni del governo a favore dell'Abruzzo: il completamento della Fondovalle Sangro, con un finanziamento di 62 milioni di euro e interventi urgenti per il sistema idrico e la depurazione per 69 milioni di euro.  Esprimo grande soddisfazione per lo stanziamento di tali risorse che consentono di affrontare e risolvere problematiche che si trascinano da decenni". Lo ha dichiarato il sottosegretario all'Economia, Giovanni Legnini, dopo il Consiglio dei ministri. "Grazie al lavoro di persuasione e di preparazione che ho portato avanti nell'ultimo anno e in particolare negli ultimi mesi - ha aggiunto il sottosegretario - e grazie alla convinta condivisione e all'impegno del presidente della Regione Luciano D'Alfonso,  il decreto Sblocca-Italia consente di completare la più importante infrastruttura viaria della nostra regione dopo lo stanziamento dello scorso anno di 50 milioni di euro, per un intervento totale di 112 milioni".

Con il completamento della Fondovalle Sangro, sottolinea Legnini, "oltre a servire la più grande area industriale d'Abruzzo e del Mezzogiorno, si collegherà in modo efficiente l'Adriatico e il Tirreno e le aree turistiche costiere e montane tra le più pregiate del Centro-Italia. Sarà inoltre possibile affrontare alcune urgenti criticità del sistema idrico e soprattutto realizzare impianti di depurazione per contribuire a disinquinare una parte importante dei nostri fiumi e del nostro mare". 

"Grazie al governo Renzi e al ministero delle Infrastrutture, con il ministro Lupi che ha condiviso e sostenuto  le priorità segnalate per l'Abruzzo - conclude il sottosegretario - nella nostra regione si torna a investire per il rilancio delle infrastrutture,  la difesa dell'ambiente e la creazione di nuovi posti lavoro"