11 Giugno 2011


Referendum: appello al voto del Sen. Legnini

Il referendum è la forma più alta di partecipazione democratica prevista dalla Costituzione. Il cittadino non attribuisce una delega ma decide direttamente sui temi oggetto dei quesiti.

Domenica e Lunedì prossimi è molto importante raggiungere il quorum per salvaguardare  l’istituto referendario e soprattutto per il merito dei quesiti.

Si tratta di decidere se il nostro futuro energetico debba o meno dipendere da centrali nucleari da costruire senza aver prima risolto gli aspetti cruciali della sicurezza e dello smaltimento delle scorie; di decidere se l’acqua, bene pubblico primario, debba o meno essere ceduta obbligatoriamente in gestione ai privati con rendimento garantito del capitale investito a carico della tariffa; se il Capo del Governo e i Ministri debbano o meno essere uguali a tutti gli altri cittadini di fronte alla legge.

Sono scelte destinate ad incidere sul futuro del nostro Paese, sul suo modello di sviluppo, sul rapporto tra la politica e cittadini.

Un argomento risolutivo dovrebbe indurre i dubbiosi a recarsi alle urne e votare SI: ove il referendum non dovesse raggiungere il quorum o addirittura dovesse prevalere i no, il Governo sarebbe immediatamente autorizzato ad avviare la scelta dei siti per realizzare centrali nucleari, i Comuni dovrebbe forzatamente cedere la gestione dell’acqua ai privati, il Governo sarebbe autorizzato a proseguire con la stagione delle leggi vergogna pur di tutelare Berlusconi dai processi e senza farsi carico dei problemi veri della giustizia civile e penale.

Da parte di alcuni leader politici di centrosinistra è stato sottolineato che ciò che rileva in questo appuntamento è il merito delle scelte affidate ai cittadini, in tal modo tentando di “spoliticizzare” i referendum. Condivido tale posizione che consente anche agli elettori di centrodestra di esprimersi liberamente, libertà peraltro “riconosciuta” ai propri sostenitori dal PDL e dalla LEGA.

Non c’è dubbio, però, che l’esito referendario ha un alto valore politico, nel suo significato più alto. E non è un caso che il Presidente del Consiglio e molti Ministri si impegnano a far saper che loro a votare non ci andranno.

Anche per questo  a votare bisogna andarci.

Rivolgo un appello ai cittadini di ogni orientamento politico ad esprimersi con  quattro SI destinati a pesare molto sul futuro del nostro Paese.

 

                                                                                  Sen. Giovanni Legnini