Csm, Legnini alla cerimonia d’insediamento del nuovo Procuratore Generale di Napoli, Luigi Riello
Il vicepresidente del CSM, Giovanni Legnini ha formulato i migliori auguri di buon lavoro al neo Procuraotre, figura di grande professionalità e valore. In merito al ruolo dei Procuratori Generali, Legnini ha sottolineato che il CSM ha avviato un importante lavoro per definire con più incisività le loro funzioni di coordinamento e controllo e che a breve la Settima Commissione affronterà in modo più chiaro e deciso il g tema dell'organizzazione delle Procure, con una proposta che coniughi collegialità e poteri organizzativi di vertice. Legnini ha anche espresso il suo apprezzamento e quello di tutto il CSM per il grande lavoro della magistratura napoletana, che opera in un realtà economica e sociale difficile e gravata da continue e molteplici emergenze.
Il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Legnini, insieme ai consiglieri togati: Lucio Aschettino, Francesco Cananzi e Antonio Ardituro, ha partecipato alla cerimonia d’insediamento del nuovo Procuratore Generale di Napoli, Luigi Riello, nella sala Arengario del Palazzo della Corte d'Appello, nel Centro Direzionale della città partenopea.
Nel corso del suo intervento, il Vice Presidente Legnini ha formulato i migliori auguri di buon lavoro al neo Procuratore Riello, votato all’unanimità dall’Assemblea plenaria del CSM, nella seduta del 17 giugno scorso: “magistrato di grande professionalità e valore, scelto dal Plenum per i suoi meriti e le sue qualità professionali ed umane. Alla molteplicità di esperienze giudiziarie ad ogni livello, unisce doti di grande equilibrio che ne fanno un magistrato esemplare e completo, tanto più dopo le esperienze maturate nell'Organo di autogoverno della magistratura e alla Procura Generale”.
Facendo riferimento al delicato ruolo dei Procuratori Generali, Legnini ha sottolineato che “il CSM ha avviato un importante lavoro, per definire con più incisività le loro funzioni di coordinamento e controllo” e che “a breve la Settima Commissione consiliare licenzierà una proposta che affronti in modo più chiaro e deciso il grande tema dell'organizzazione delle Procure, coniugando collegialità e poteri organizzativi di vertice”.
Ha poi espresso il proprio apprezzamento e quello di tutto il CSM, alla magistratura napoletana e campana per lo straordinario lavoro, in una realtà economica e sociale così difficile, gravata da continue e molteplici emergenze “Vi ringrazio ancora per l'enorme, faticoso, rischioso lavoro che ogni giorno affrontate nell'interesse della giustizia italiana e dei cittadini, con risultati straordinari nella lotta alla criminalità organizzata, nel contrasto all'illegalità diffusa e nell'amministrazione della giustizia civile, gravata da un peso enorme di procedimenti” e “il mio ringraziamento va anche alla magistratura di sorveglianza ed a quella minorile, per lo sforzo richiesto, anche a seguito dei crescenti fenomeni di criminalità giovanile”.