27 Novembre 2014


Vicenda Eternit, Legnini incontra i familiari delle vittime

Il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, ha incontrato a Palazzo dei Marescialli, insieme con il consigliere del Csm, Renato Balduzzi, il sindaco di Casale Monferrato e i familiari delle vittime dell’Eternit.

"La dolorosissima vicenda Eternit, per la quale esprimo la piena solidarietà ai familiari delle vittime - ha dichiarato Legnini - chiama in causa l’adeguatezza del nostro ordinamento sui gravi effetti dei fenomeni di inquinamento industriale sulla salute dei cittadini e sull’ambiente. Il quadro legislativo, sostanziale e processuale, è inadeguato a garantire giustizia effettiva alle vittime delle numerose e gravi vicende come quelle relativa all’Eternit e alla diffusione dell’amianto nel nostro Paese”.

“Auspico che il Parlamento voglia provvedere ad approvare, al più presto, una seria riforma dei reati ambientali e dei connessi aspetti processuali, compreso il tema della prescrizione. La magistratura italiana – ha aggiunto Legnini – dentro un quadro normativo chiaro e certo, assolverà alla sua irrinunciabile funzione di accertamento dei reati, punizione dei colpevoli e risarcimento delle vittime”. Il presidente del Csm ha anche annunciato che intende di promuovere, sui temi dei reati ambientali, una riflessione che coinvolga la magistratura e le attività della Scuola Superiore di formazione dei Magistrati “in vista della necessità di assicurare un più uniforme orientamento e specializzazione dell’attività inquirente e giudicante”.