Legge di Stabilità: inizia l'esame degli emendamenti
Oggi prima giornata di esame degli emendamenti alla legge di stabilità in tre sedute (antimeridiana, pomeridiana e notturna) in Commissione bilancio del Senato. È stato avviato un lavoro complesso che potrà essere portato a compimento in modo positivo. Il primo orientamento maturato oggi è che occorre ridurre drasticamente il numero degli emendamenti.
Il primo esempio è stato dato dal gruppo Pd che ha già annunciato di voler ridurre gli oltre 900 emendamenti dei suoi senatori a circa 180. Se la stessa decisione sarà assunta dagli altri gruppi di maggioranza il numero degli emendamenti, al netto anche di quelli giudicati inammissibili, sarà ricondotto ad una dimensione tale da consentire un ordinato e spedito lavoro di esame e voto in Commissione. Il governo, da parte sua, sta proseguendo il vaglio degli emendamenti parlamentari e sta compiendo un'istruttoria sui temi provenienti dai ministeri che sarà necessario affrontare durante l'Iter parlamentare. L'obiettivo che abbiamo definito oggi negli incontri istruttori è quello di dare prioritaria valutazione agli emendamenti parlamentari, promuovendo il confronto e le intese necessarie. In particolare sui macrotemi oggetto del disegno di legge di stabilità, per poi passare ad eventuali proposte emendative del governo che saranno comunque in numero contenuto e riguarderanno solo i temi che dovranno essere risolti con urgenza. Domani si prosegue e si dovrebbero iniziare a votare i primi emendamenti.