02 Dicembre 2013


Imu, qualche modifica arriverà, ma c'è troppa polemica

Intervista su "Il Messaggero" L’abolizione dell’Imu sulla prima casa è norma di legge. Solo nei comuni che hanno alzato l’aliquota rispetto a quella standard si pagherà il 40% della differenza. Chi sarà chiamato a pagare questo pezzetto di Imu pagherà mediamente il 10% della cifra versata lo scorso anno.

"Trovo ingeneroso tutto questo putiferio, dimenticando che il governo, seppur tra mille difficoltà, è riuscito a trovare la copertura per gran parte dell'imposta", spiega, Giovanni Legnini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, aggiungendo che "c'è tempo per correggere la norma in Parlamento in modo che, se dovesse rimanere questo limitatissimo prelievo, comunque non comporti un aggravio per alcune categorie di cittadini", come quelle con reddito medio-basso.
Quanto alla Legge di Stabilità, il sottosegretario si dice favorevole a una norma per vincolare i risparmi della spending review alla riduzione delle tasse sul lavoro: "Credo che ci siano le condizioni. Naturalmente stiamo parlando di destinare al rafforzamento della riduzione del cuneo fiscale'" i "risparmi di spesa aggiuntivi''. Interrogato su un possibile ritorno alla discussione sulla vendita di spiagge, risponde: "Al Senato non è stata raggiunta un'intesa. Sarà sicuramente uno dei temi che si riproporrà. Così come quello delle indicizzazioni delle pensioni e di qualche intervento sul patto di stabilità dei comuni"

Leggi l'intervista su "Il Messaggero" o sul sito dei DeputatiPD

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