20 Giugno 2017


CSM, sottoscritto accordo di cooperazione giudiziaria con la Bosnia ed Erzegovina

Legnini, consolidare i rapporti per un’Europa più forte nel rispetto dei principi dello stato di diritto

E’ stato sottoscritto oggi dal Vice Presidente del CSM Giovanni Legnini e dal suo omologo della Bosnia ed Erzegovina, il Presidente Milan Tegeltija, il Memorandum d’Intesa per la cooperazione giudiziaria tra il Consiglio italiano e il Consiglio Superiore dei Giudici e dei Procuratori della Bosnia ed Erzegovina.

“Il Consiglio italiano e quello bosniaco sono entrambi membri della Rete dei Consigli dell’Area Balcanica ed Euro Mediterranea”, ha detto il Vice Presidente Legnini; “ora questo Accordo bilaterale rafforza l’impegno sui temi rilevanti e irrinunciabili dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura, e agevola una posizione comune nei confronti della situazione in Turchia”.

Il Memorandum sottoscritto  prevede di promuovere e rafforzare la cooperazione in particolare in materia di organizzazione degli uffici giudiziari, criteri di valutazione e procedure di nomina, etica e responsabilità dei magistrati, formazione continua e promozione della lotta contro criminalità organizzata, corruzione e terrorismo.

Nel corso della cerimonia il Vice Presidente Legnini ha sottolineato l’interesse del Consiglio Superiore “all’evoluzione  degli ordinamenti e dei sistemi giudiziari dei Paesi dell’area Balcanica”, ricordando le numerose iniziative e i progetti avviati tra il CSM e gli organismi omologhi di quest’area.

“La nostra motivazione nel sottoscrivere questo accordo – ha aggiunto il Vice Presidente Legnini - è rafforzata dalla consapevolezza che sarà uno strumento ulteriore per accompagnare la Bosnia ed Erzegovina nel suo percorso di adesione all’Unione Europea.”.

La firma dell’Accordo è stata preceduta dalla partecipazione da parte della delegazione del Consiglio della Bosnia ed Erzegovina alla seduta della IX Commissione del CSM, presieduta dal Consigliere Alessio Zaccaria.