CSM, Legnini: siglata a Palermo insieme alla Ministra Giannini la “Carta Intenti" MIUR-CSM
L’obiettivo dell'accordo è diffondere la cultura della legalità nelle scuole e far conoscere agli studenti il lavoro quotidiano dei magistrati. Un accordo di grande valore secondo il vicepresidente del CSM, Giovanni Legnini. L'innovazione contenuta nella carta d'intenti MIUR-CSM consiste nel fatto che si rende permanente e strutturato l'impegno dei magistrati con le scuole italiane.
Oggi, sabato 23 maggio, nel giorno del XXIII anniversario della strage di Capaci, il Vice Presidente del CSM, Giovanni Legnini e la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, hanno siglato, nel corso della diretta RAI “PalermoChiamaItalia”, la “Carta d’intenti”, per diffondere la cultura della legalità nelle scuole. Il protocollo d’intesa MIUR-CSM è stato siglato nelll'Aula bunker di Palermo alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Già oggetto di approvazione unanime da parte del Plenum del Consiglio nella seduta del 20 maggio, il protocollo si propone la finalità di promuovere la cultura della legalità e della giustizia nelle scuole e la conoscenza del lavoro quotidiano della magistratura tra gli studenti, il tutto attraverso un programma pluriennale di attività e di percorsi educativi da sviluppare con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
"Un accordo di grande valore, perché, come diceva Antonio Caponetto, la mafia teme di più la scuola della giustizia. Figuriamoci se scuola e giustizia si mettono assieme". Così il Vice Presidente, Legnini, ringraziando la Ministra Giannini e il Presidente della Repubblica Mattarella, nel corso della diretta di Rai, "PalermochiamaItalia".
L'innovazione contenuta nella carta d'intenti MIUR-CSM consiste nel fatto che si rende permanente e strutturato l'impegno dei magistrati con le scuole italiane: saranno gli stessi magistrati a poter programmare le attività con i dirigenti scolastici, sulla base degli indirizzi che saranno definiti da un Comitato apposito.