CSM, Legnini: la qualità della democrazia dipende anche dal rapporto corretto tra informazione e giustizia
Il vicepresidente del CSM, Giovanni Legnini, ha partecipato a Vasto alla cerimonia di intitolazione dell'Aula Magna del tribunale a Carlo Anelli, già presidente del Consiglio di Stato. In occasione di essa Legnini ha ribadito l’importanza di una corretta interrelazione tra informazione e giustizia, ribadendo anche l’impegno del CSM per comunicare al meglio e a beneficio dell’opinione pubblica
Il rapporto tra la stampa e la magistratura qualche volta è conflittuale. Magistrati e giornalisti sono titolari di funzioni rilevantissime per i cittadini: amministrare giustizia e fare informazione"- lo ha detto il vice presidente del Consiglio superiore della magistratura Giovanni Legnini, oggi a Vasto per l'intitolazione dell'Aula Magna del tribunale a Carlo Anelli, già presidente del Consiglio di Stato.
“Dal rapporto corretto tra informazione e giustizia - ha aggiunto - dipende molto della qualità della nostra Democrazia. Come Csm - ha detto ancora Legnini - abbiamo avuto un momento di formazione e approfondimento insieme alla Scuola superiore della magistratura perché riteniamo che gli uffici giudiziari italiani abbiano il dovere e gli strumenti per comunicare bene a beneficio dell'opinione pubblica. Amministrare giustizia significa anche spiegare le ragioni per le quali si perviene a una decisione piuttosto che all'altra".