CSM, Legnini: la “Carta di Roma” è un documento molto importante sul ruolo dei Procuratori
In chiusura dell’Assemblea Generale del Consiglio Consultivo dei Procuratori Europei ospitata dal Consiglio Superiore della Magistratura, il Vice Presidente del Csm. Giovanni Legnini, ha sottolineato l’importanza del condiviso contenuto della “Carta di Roma”, che verrà sottoposta al Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa.
“Considero la Carta di Roma, frutto di questi tre giorni di lavoro sulle norme e i principi europei riguardanti i Procuratori, un equilibrato e rilevante obiettivo che, conseguito all’unanimità, contiene indicazioni particolarmente qualificanti circa il ruolo dei Procuratori, specie in chiave di rafforzamento del principio di legalità, di equa, imparziale ed efficiente amministrazione della giustizia”.
Queste le parole del Vice Presidente del CSM italiano, Giovanni Legnini in chiusura dell’Assemblea Generale del Consiglio Consultivo dei Procuratori Europei, presieduto dal dott. Antonio Mura, ospitata dal Consiglio Superiore della Magistratura.
Il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, dopo aver espresso la propria viva gratitudine a tutti i delegati internazionali ed in particolare all’appassionato lavoro del Presidente del CCPE, Antonio Mura, ha sottolineato l’importanza del condiviso contenuto della “Carta di Roma”, che verrà sottoposta al Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. “Incoraggiare la tendenza a garantire un’effettiva indipendenza ed autonomia dei servizi di procura – ribadisce Legnini- è un’indicazione forte, chiara e utile anche al fine di rafforzare la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali protetti dalla Convenzione Europea dei diritti dell’uomo e dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo”.