10 Marzo 2011


ASSE ATTREZZATO, LEGNINI (PD): «PDL SCOPRE CIO’ CHE E’ NOTO DA UN ANNO, UNICA VIA E’ MODIFICARE LEGGE IN PARLAMENTO»

Il senatore Pd: «La Regione è la grande assente di questa vertenza degli abruzzesi»

Roma, 10 marzo – «Il Pdl abruzzese scopre ciò che è noto ormai da un anno: e cioè che l’Anas va avanti e metterà il pedaggio sull’Asse attrezzato. È positivo che gli enti locali si muovano, ma l’unica via per evitare agli abruzzesi la più pesante tassa degli ultimi venti anni è modificare la legge in parlamento». Lo afferma il senatore abruzzese del Partito democratico Giovanni Legnini.

«La declassificazione dell’Asse attrezzato impedirebbe all’Anas di imporre il pedaggio in autonomia» ricorda Legnini, «e per questo abbiamo proposto a più riprese, in ogni occasione, la declassificazione della strada. Può farlo il parlamento modificando la legge e può farlo il governo. L’unica via è quella di unire le forze, come chiediamo costantemente da mesi: anche ora rinnoviamo l’appello con forza. Se il nostro appello non sarà accolto, la responsabilità sarà interamente dei rappresentanti del Pdl a Roma e in Abruzzo. Perché in questo scenario» aggiunge Legnini «la Regione Abruzzo ha lasciato completamente soli i cittadini, anteponendo ancora una volta la disciplina di partito all’interesse degli abruzzesi. Il Partito democratico andrà avanti con determinazione, cercando fino all’ultimo di cambiare la legge ed evitare il pedaggio».