03 Giugno 2013


Un concetto rivoluzionario: i partiti verranno finanziati solo se i cittadini lo vorranno

Il disegno di legge sull’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti verrà messo in calendario in tempi brevi. I punti forti del testo sono noti: uscita graduale dal finanziamento pubblico che, vorrei ricordarlo, viene abolito all’articolo 1 del provvedimento; due per mille; detrazione d’imposta; obbligo per  partiti di adottare uno statuto. Abbiamo introdotto un concetto rivoluzionario: i partiti verranno finanziati solo se i cittadini lo vorranno. Nel testo non c’è un limite ai contributi di privati, ma io sono favorevole a inserirlo. Su questo e su tutti i punti siamo aperti al contributo dei deputati e dei senatori, con emendamenti e proposte migliorative, anche se è chiaro che i pilastri del provvedimento vanno mantenuti.