26 Giugno 2014


Ricostruzione, Legnini: nuove norme entro luglio per contrastare i sub-appalti

Il sottosegretario all’Economia a sostegno dell’intervento della Magistratura, della Guardia di Finanza e del sindaco dell’Aquila: “Garantiremo efficienza e trasparenza”

“Voglio esprimere la mia gratitudine alla magistratura e alla Guardia di Finanza per il lavoro che stanno svolgendo per assicurare legalità e trasparenza nell’opera della ricostruzione. Un ringraziamento che va esteso anche al sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, che è stato fra i primi a segnalare il rischio di infiltrazioni e di lavoro nero nel settore dei subappalti”. Lo ha detto il sottosegretario all’Economia con la delega per la Ricostruzione in Abruzzo, Giovanni Legnini, dopo l’inchiesta che ha coinvolto imprenditori e ditte legate alla criminalità organizzata.

“Un mese fa, nel corso di un incontro con il Prefetto, il Procuratore della Repubblica e i vertici regionali della Guardia di Finanza – prosegue il sottosegretario – avevo sottolineato la volontà del governo di sostenere un efficace sistema di controllo sulla ricostruzione, che magistratura e forze dell’ordine stavano già assicurando”.

Già nelle prime settimane di esercizio della delega, ricorda Legnini, “avevo sottolineato una carenza normativa nel settore della ricostruzione privata. Posso dire che è in corso un’iniziativa per individuare le norme più appropriate per evitare il ripetersi di tali episodi e per contrastare la pratica di cessione dei contratti di appalto con il ricorso ai sub-appalti oltre i limiti fisiologici”.

Il sottosegretario all’Economia esprime apprezzamento per le sollecitazioni avanzate dal Procuratore Antimafia, dott. Franco Roberti e annuncia che, “dopo aver ascoltato le categorie, i sindaci e i parlamentari, proporrà al governo, entro luglio, di adottare una serie di misure adeguate che dovranno accompagnare il necessario completamento della strumentazione legislativa necessaria per rendere più efficiente e trasparente l’opera della ricostruzione, soprattutto quella privata”.

Un primo momento di confronto ci sarà già martedì prossimo quando il sottosegretario parteciperà all’incontro convocato dal Prefetto per affrontare i temi dell’andamento dei cantieri e del rischio di lavoro nero.  “La ricostruzione dell’Aquila deve essere nel segno della legalità e della trasparenza. Ciò costituisce un valore in sé e una condizione indispensabile per poter ottenere le altre risorse che servono per proseguire nel percorso della ricostruzione finalmente decollato”.