06 Luglio 2013


Non serve una terapia choc ma riforme incisive che danno effetti concreti

Dall governo Letta non arriverà nessuna manovra choc.

E' questa la differenza con i governi precedenti, il governo Letta sta seguendo un approccio molto diverso, rispetto al governo Berlusconi e al governo Monti, sia in merito al contenuto dei provvedimenti che alla comunicazione degli stessi.

Vengono adottati provvedimenti concreti, uno alla volta, uno a settimana mediamente, non li si enfatizza e costituiscono dei 'segni più'. E' questo il metodo per risalire la china, non è l'ideona, la terapia choc, ma riforme incisive che danno effetti nel medio e lungo periodo, questa è la novità.

Bisogna mettere dei segni più, come si sta sta facendo, e due segni meno e mi riferisco alle spesa pubblica e alla pressione fiscale.