Editoria: per agenzie di stampa oggi parte percorso di riforma
Oggi, con il tavolo tecnico convocato presso la Presidenza del Consiglio, abbiamo avviato il percorso di confronto e ascolto con le agenzie di stampa sottoscrittrici di contratti con il Governo, in vista di un’iniziativa di riforma del settore che il Governo intende avviare.
Il Rapporto di committenza tra il Governo e le agenzie di stampa si basa su norme antiche e superate sulle quali occorre intervenire per adeguare il quadro normativo alle profonde trasformazioni tecnologiche e del sistema dell’informazione.
Gli obiettivi che intendiamo conseguire con il percorso che parte oggi sono: favorire l’aggregazione delle undici agenzie contrattualizzate, garantendo il pluralismo delle fonti di informazione; incentivare la specializzazione delle agenzie; sostenere la loro internazionalizzazione al servizio del sistema Paese nel mondo; promuovere la multimedialità e l’innovazione tecnologica nel settore; individuare criteri per preservare le professionalità e i livelli occupazionali necessari per rinnovare il sistema.
Sulle note vicende occupazionali ho invitato le agenzie di stampa – come già preannunciato lo scorso 6 febbraio in Commissione Cultura alla Camera – a sospendere le procedure di riduzione del personale in vista dell’attuazione della riforma. Durante l’incontro le agenzie hanno condiviso l’iniziativa di riforma, formulando interessanti proposte e suggerimenti. Il confronto proseguirà nelle prossime settimane con il sindacato dei giornalisti e degli editori.