Due giorni di confronto in CSM sulle nuove "linee guida in tema di esame preliminare delle impugnazioni e tecniche di redazione dei provvedimenti"
CSM, Sala Conferenze
Si è concluso al Consiglio Superiore della Magistratura il seminario di studio organizzato dalla VII Commissione, in collaborazione con la Scuola Superiore della Magistratura, per approfondire i contenuti delle linee guida approvate dal Plenum lo scorso 5 luglio “in materia di esame preliminare delle impugnazioni e tecniche di redazione dei provvedimenti”.
La due giorni a Palazzo dei Marescialli ha visto la partecipazione della magistratura, di esponenti dell’avvocatura e dell' accademia, che si sono confrontati sulle migliori prassi organizzative adottate negli uffici giudiziari, per rendere il secondo grado di giudizio più celere.
Sottolineando l’importanza della delibera sull’esame preliminare delle impugnazioni approvata dal CSM, il Vice Presidente Giovanni Legnini, nel corso del suo intervento, ha annunciato l’intenzione di realizzare a breve un “monitoraggio” negli uffici giudiziari finalizzato “a valutare l’impatto concreto della delibera consiliare”.
Di nuovo approccio culturale ha parlato il Presidente della VII Commissione Claudio Galoppi che ha definito le linee guida “il punto di partenza di un cambiamento sia operativo che culturale. Operativo perché chiama in causa la nostra responsabilità di magistrati e anche la creatività e la necessità di esplorare ambiti nuovi di collaborazione, come con l’avvocatura. Culturale perché coinvolge la formazione, attraverso la collaborazione con la Scuola Superiore della Magistratura”.
Il Primo Presidente della Corte di Cassazione Giovanni Canzio ha sottolineato la necessità che oggi la magistratura ha sempre più “di assicurare efficacia alle risposte di domanda di giustizia”, "perché se non diamo una risposta in termini di efficacia la nostra indipendenza viene messa in discussione”.
Ai lavori presso la sala conferenze del CSM hanno partecipato anche i Consiglieri del CSM Renato Balduzzi, Francesco Cananzi, Nicola Clivio Antonio Leone e Aldo Morgigni; la Vice Presidente del Comitato Direttivo della Scuola Superiore della Magistratura Luisa De Renzis e la Componente Luisa Napolitano.