22 Giugno 2018


CSM, verso il codice dell'organizzazione giudiziaria. Legnini: continua e leale collaborazione con Ministro

22 Giugno 2018, Hotel Sheraton Parco de Medici Roma

Si è conclusa con l’intervento del Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede la due giorni di confronto organizzata dal CSM in vista della realizzazione del primo “Codice dell’organizzazione degli Uffici giudiziari”, una raccolta organica di tutte le circolari, le linee guida e le buone prassi elaborate e raccolte dalla Settima Commissione, attualmente presieduta dal Consigliere Nicola Clivio e che ha visto alternarsi alla guida i Consiglieri Ardituro, Galoppi e Cananzi.

Il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Legnini, aprendo la tavola rotonda, coordinata dal Consigliere Claudio Galoppi, ha voluto sottolineare l’importanza della continuità e della leale collaborazione tra CSM e Ministero. “Da anni penso che il rilancio del sistema giudiziario italiano abbia la necessità, ferme restando le diverse legittime opzioni delle maggioranze politiche che si alternano alla guida del Paese, di coltivare nel tempo obiettivi condivisi e costanti".

Il Vice Presidente ha anche ricordato che il Ministro "si è espresso sin dai primi giorni del suo mandato, con un richiamo al principio di continuità dell'amministrazione come un valore", "un proposito - ha osservato Legnini - che ho particolarmente apprezzato".

Il Vice Presidente ha auspicato continuità sul tema delle risorse e degli organici, ricordando l'impegno del Ministro Orlando sulle assunzioni di magistrati e di personale per le cancellerie. "Mi auguro - ha concluso- che si possa confermare la leale collaborazione, l'ampiezza e la qualità dei rapporti tra il Ministro della Giustizia e il Csm".

La tavola rotonda si è conclusa con l’intervento del Ministro della Giustizia Bonafede, che ha apprezzato l’appello e ha ribadito che “la continuità è un valore” e che non “ha senso stravolgere il lavoro positivo portato avanti” nonostante “la direzione politica sia nuova”.

"Lo sforzo che farò, ha sottolineato il neo Ministro, è incrementare il lavoro fatto e considerarlo un punto di partenza affinché ogni cittadino che si rivolge a un ufficio giudiziario possa percepire un miglioramento".

Alla tavola rotonda su “La politica dell’Organizzazione” hanno partecipato anche il Presidente dell’ANM Francesco Minisci, il Presidente del Consiglio Nazionale Forense Andrea Mascherin, il Componente del Comitato Direttivo Scuola Nello Rossi, il Direttore Generale dell’ABI Giovanni Sabatini e il Vice Presidente Nazionale Asso-Consum Giuseppe Sorrentino.