10 Febbraio 2013


Ambiente, Legnini rilancia il parco della Costa Teatina: “Altro che vincoli, questo e’ il futuro dello sviluppo”

«Il Parco della Costa Teatina può non solo completare il disegno dell’Abruzzo regione verde d’Europa: può dare alla nostra regione ed a questi territori in particolare l’opportunità irripetibile di uscire dall’anonimato, di posizionarsi con un grande marchio di qualità sui mercati nazionali ed internazionali, di essere un volano incredibile di sviluppo per le attività economiche presenti e per altre che potranno insediarsi...

... Mi auguro che con la fine della campagna elettorale finiscano anche le polemiche strumentali e infondate: siamo di fronte ad una grande opportunità che non possiamo permetterci di perdere, insieme con il recupero delle aree dismesse delle ferrovie e la realizzazione della pista ciclabile. Parco, via ciclopedonale, sviluppo del turismo, compatibilità con le attività agricole, le attività produttive esistenti e con i porti. La costa dei trabocchi può e deve diventare un esempio del modello di sviluppo che vogliamo».

Lo ha affermato il capolista del Pd alla Camera dei deputati in Abruzzo, Giovanni Legnini, aprendo i lavori della manifestazione che il Pd dedica allo sviluppo sostenibile scegliendo proprio Rocca San Giovanni, cuore del futuro parco, come location della manifestazione, promossa da tutti i circoli Pd dei territori che possono rientrare nel futuro Parco nazionale.

«Nessun’altra regione europea potrà vantare un marchio identitario così forte come quello dell’Abruzzo – ha aggiunto Legnini – e la sostenibilità è il parametro attraverso il quale turisti e consumatori sceglieranno con sempre maggior convinzione le destinazioni dove trascorrere le vacanze.

Tutti gli indicatori sottolineano una tendenza netta: i turisti preferiscono sempre di più le località capaci di dare maggiori garanzie sotto il profilo ambientale. E il Parco porterà enormi vantaggi competitivi anche all’agricoltura, alla pesca, alle altre attività economiche, perché i vincoli sbandierati da qualcuno sono semplicemente inesistenti.

Dunque andiamo avanti con convinzione, per il futuro del nostro territorio e dell’economia che lasceremo alle generazioni future, affinché il Parco nazionale della Costa teatina diventi una realtà produttiva al più presto. L’ambiente, la sostenibilità dello sviluppo, la green economy, saranno i nuovi protagonisti dell’Italia giusta che costruiremo con Pier Luigi Bersani».